Daniele 2:26Il re disse a Daniele, detto Baltazzar: «Sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?» | Daniele 2:26Il re disse allora a Daniele, chiamato Baltazzàr: «Puoi tu davvero rivelarmi il sogno che ho fatto e darmene la spiegazione?». | Daniele 2:26Il re prese a dire a Daniele, che si chiamava Beltshatsar: «Sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?». | Daniele 2:26Il re disse a Daniele, che si chiamava Baltazzar: “Tu sei capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?”. | Daniele 2:26Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita
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Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Daniele 2:26Il re prese a dire a Daniele, che si chiamava Beltsatsar: 'Sei tu capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?' | Daniele 2:26Il re si rivolse e parlò a Daniele, che egli chiamava Baltassar: «Credi tu veramente di potermi indicare il sogno che ho veduto e la sua interpretazione?». | Daniele 2:26Allora il re, presa la parola, disse a Daniele, che si chiamava Bai tassar : «Ti credi capace di potermi dire il sogno da me veduto e il suo significato?» | Daniele 2:26Rispose il re, e disse a Daniele, cui si dava il nome di Balthasar: Ti pensi tu veramente di poter dire a me il sogno, che io vidi, e quello, ch'ei voglia dire? | Daniele 2:26Il re prese a dire a Daniele, il cui nome era Beltsasar: Mi puoi tu dichiarare il sogno, che io ho veduto, e la sua interpretazione? |
